venerdì 11 maggio 2012

Minetti non si vergogna, io si

Nicole Minetti, presentatasi oggi in aula per il Processo Ruby, ha dichiarato che non si vergogna affatto per la vicenda che la coinvolge e per le dichiarazioni della testimone sua amica o ex amico che ha definito un puttanaio la serata di Arcore a cui ha partecipato. Oltretutto, sostiene di non aver mai pensato di lasciare la politica. Negli ultimi tempi, la Minetti ha fatto parlare di sé soprattutto sui giornali di gossip, immortalata più volte impegnatissima nel fare shopping o nel godersi le vacanze. Vorrei sapere quando mai la Minetti è entrata in politica. Essere una che partecipa a serate nelle quali si traveste o si veste in modo provocante per il sollazzo di un vecchio ricco fa parte del concetto di politica? Quali sono, le idee politiche della Minetti? Essere consiglieri regionali lombardi, soprattutto ultimamente (vedi trote varie...) sembra più un modo di passare il tempo che un impegno politico. E per farsi foraggiare dalle tasse dei cittadini, ovviamente. Mi viene da ridere pensando che qualcuno che fa parte dello stesso schieramento politico della Minetti abbia il coraggio di attaccare la cosiddetta antipolitica. E' forse la politica quella delle burlesque-women, dei costumi da poliziotta, delle ragazze di Arcore? Per conto mio se questa è la politica ben venga l'antipolitica. Ma certa gente non si vergogna nemmeno un pò?...

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